WTA Stoccarda: Paolini doma una Gauff incerta, è ancora semifinale con Sabalenka

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[5] J. Paolini b. [4] C. Gauff 6-4 6-3

Al primo torneo sotto la nuova guida tecnica di Marc Lopez, Jasmine Paolini coglie uno splendido risultato raggiungendo la semifinale del Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda cogliendo una prestigiosa vittoria contro la n. 4 del mondo Coco Gauff, contro la quale non aveva mai vinto nei due precedenti scontri diretti.

Tuttavia nel primo match tra le due giocato sulla terra battuta Paolini ha fatto valere la propria maggior esperienza sulla superficie approfittando delle tante pause della sua avversaria, il cui livello è calato drammaticamente dopo aver iniziato con il piede giusto ed essere andata in vantaggio per 4-2 con uno 0-30 sul servizio dell’avversaria. Poi i doppi falli, i tanti errori, lo scoramento dopo il primo set perduto hanno condannato la n. 4 del ranking alla sconfitta .

LA PARTITA – Inizio deciso di Gauff che con il diritto delle giornate migliori strappa ottiene immediatamente il break a zero nel game di apertura e scappa subito 2-0. La statunitense tiene il palleggio abbastanza centrale, lasciando a Paolini il compito di cercare le aperture da fondo: la toscana ci prova, ma nel farlo incappa in qualche errore non forzato. Gauff prova a spingere ancora di più con la risposta sul 4-2, arriva a 0-30 ma Paolini reagisce e tiene la battuta rimanendo in scia dell’avversaria per poi effettuare l’aggancio sul 4-4 grazie a uno splendido game di ribattuta.

La tennista italiana mette il muso avanti tenendo il servizio e mette pressione sulla sua avversaria quanto basta per farle perdere completamente il bandolo del suo gioco: sul 4-5 Gauff gioca un turno di battuta inguardabile nel quale, dopo lo 0-15 ottenuto da Paolini con un bel diritto anomalo, commette due doppi falli consecutivi e mette in corridoio un rovescio interlocutorio che consegna su un piatto d’argento il primo parziale a Jasmine Paolini dopo 44 minuti di gioco.

Gauff incassa il colpo della sconfitta in un set nel quale era partita molto bene e lascia scappare Paolini che approfitta degli errori dell’avversaria e alluna la serie vincente a sei giochi consecutivi. Sullo 0-2 Gauff ritrova un paio di colpi vincenti, ma è un fuoco di paglia, perché gli errori ricominciano ad arrivare copiosi con Paolini che martella imperterrita dalla parte sinistra.

Jasmine però non riesce a concretizzare il break per la seconda volta di fila: sul 3-1 40-15 subisce il ritorno di Gauff, che trova una buona profondità con il diritto e riesce in un qualche modo a ottenere il secondo controbreak rimanendo in linea di galleggiamento. Ma non è davvero la giornata di Coco, che non riesce a trovare alcuna continuità e smarrisce ancora una volta il servizio per mandare Paolini sul 4-2. L’americana trova qualche punto in risposta contrando i servizi esterni di Jasmine, ma nonostante l’ennesima palla break fronteggiata (la settima) Paolini tiene la battuta stringendo i denti portandosi a un game dalla semifinale.

Gauff tiene il servizio per la prima volta nel set, mettendo alla prova i nervi di Paolini che deve servire per il match, ma la toscana non fa una piega e chiude il match al secondo match point dopo un’ora e 26 minuti.

SABALENKA – Proprio come nell’ultimo ‘1000’ la semifinale della parte alta del tabellone vede di fronte la n. 1 del mondo Aryna Sabalekna e Jasmine Paolini. I precedenti tra le due non lasciano troppo spazio alle ambizioni della giocatrice italiana: il computo totale vede la bielorussa in vantaggio 4-2, ma nelle ultime tre sfide, a partire dal 2023, Sabalenka non ha mai perso un set, e proprio poche settimane fa a Miami il risultato è stato molto duro (6-2, 6-2) in favore proprio della n. 1 del mondo.
Quello di domenica, tuttavia, sarà il primo match tra le due sulla terra battuta, che è sicuramente la superficie che maggiormente favorisce Jasmine Paolini. E chissà che nell’uovo di Pasqua non ci sia una bella sorpresa per la tennista toscana…

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Autor: Vanni Gibertini