WTA Roma, doppio: Errani-Paolini e l’appuntamento con la storia. Battute Andreeva-Shnaider e volano in finale

[3] S. Errani/J. Paolini b. [6] M. Andreeva/D. Shnaider 6-4 6-4

E finale sia! Jasmine Paolini e Sara Errani raggiungono per la seconda volta consecutiva la finale di Roma, dopo aver battuto 6-4 6-4 le russe Shnaider-Andreeva. Partita strepitosa delle azzurre che hanno voglia di difendere il titolo in carica e trionfare ancora una volta davanti al pubblico di casa. Un bottino ancora una volta tutto italiano agli Internazionali BNL d’Italia, con il raggiungimento della finale in singolo di Jas ma anche delle semifinali di Musetti e Sinner.

MATCH – Dopo un giro completo in cui tutte e quattro le tenniste hanno tenuto il servizio, le azzurre trovano il break e il primo vantaggio nel set durante il turno di battuta di Shnaider. Complici due errori fatali della russa: il primo nel tentativo di una smorzata, con la pallina che si ferma sulla rete, mentre dall’altra parte la ricerca di un lungo linea troppo pretenzioso.

Paolini in versione deluxe, dopo aver raggiunto la finale nel singolo, non ha alcuna intenzione di abbassare il suo livello di gioco e – quando ha l’opportunità di lasciare andare il suo dritto – spinge sull’acceleratore e crea disagio nella difesa delle russe. Nel momento più delicato del set, sotto 30-15 sul servizio di Errani, Sara riesce a uscire con un diagonale perfetto che regala il 5-3 alle azzurre. La prima frazione di gioco si chiude con uno smash al volo di Errani che regala la prima gioia alle azzurre.

Il secondo set si apre con un break in apertura da parte delle padrone di casa che mostrano tutta la loro forza di squadra: schiaffo al volo di Paolini in diagonale che batte Shnaider e muove immediatamente il punteggio. Nella parte centrale della seconda frazione, le azzurre soffrono, specialmente quando al servizio c’è Errani, con Jasmine costretta a lavorare sottorete. Le russe aumentano i giri e riescono a strappare il controbreak e successivamente trovano il break nel sesto game che vale il 4-2.

Quando il gioco si fa duro, arriva il cuore assoluto delle campionesse. Errani-Paolini capiscono il momento, si rifanno sotto e trovano il controbreak decisivo per rimettersi in pari e giocano un game strepitoso che le porta in vantaggio. Nulla da fare per le russe che si arrendono al diagonale vincente di Paolini, che lancia la coppia italiana in finale per la seconda volta consecutiva.