Dove eravamo rimasti? A una competizione di alto livello vinta dal TC Crema. Con merito la squadra lombarda riuscì a trionfare in finale e a conquistare lo scudetto. Una vittoria a sorpresa, certo, ma titolo assolutamente meritato. Il Campionato di Serie A1 comincia domenica col suo carico di ambizioni e aspettative. Ci sono 16 club sparsi per l’Italia che per un paio di mesi sogneranno insieme ai loro tifosi, con l’obiettivo di chiudere davanti a tutti, mettendosi dunque il tricolore sulle maglie.
IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA
Nel girone 1 troviamo proprio i campioni in carica di Crema (con Vincent Ruggeri, Mikrut, Arnaboldi, oltre alle novità Collarini, Squire e Poljicak), insieme a Park Genova, Matchball Firenze e Ct Palermo. “Non potevamo che confermare la formazione capace di vincere lo scudetto – spiega il presidente del club, Stefano Agostino – e come sempre punteremo forte sull’attaccamento dei ragazzi al club e sull’affiatamento che hanno saputo dimostrare in numerose occasioni. È il nostro segreto: rispetto ad altre formazioni abbiamo nomi meno altisonanti, ma ognuno dei ragazzi è sempre riuscito a fare il massimo, come dimostrato dalla vittoria dello scudetto”.
Genova punta sulle stelle, anche se bisognerà capire quante e quali saranno disponibili nei vari momenti chiave del torneo: in rosa ci sono due davisman come Lorenzo Musetti e Simone Bolelli, oltre a Den Ouden, Coppejans, Kolar, Mager e Fonio. E a un grande ex come Gianluca Naso. L’ungherese Fabian Marozsan è invece il capofila di Firenze, dove saranno della partita anche Jacopo Berrettini e Gianmarco Ferrari. Infine, Palermo, con in evidenza i solidi Ramos e Bagnis, come gli azzurri Piraino e Potenza.
Nel girone 2, ecco Santa Margherita Ligure, Sporting Sassuolo, Junior Perugia e Ct Vela Messina. Con i liguri di Santa Margherita fra i candidati al tricolore grazie a una rosa ampia e molto completa: ci sono Fabio Fognini, Andrea Vavassori, Andrea Pellegrino e Francesco Maestrelli, ma pure lo spagnolo Pedro Martinez, già davisman per il suo Paese. Quanto a stelle di prima grandezza, non ne fa difetto lo Sporting Sassuolo, teoricamente al via con Holger Rune e Marton Fucsovics, o ancora con i rampanti Luca Nardi e Dino Prizmic. Anche dovessero giocare quelli più indietro, si casca comunque in piedi: parliamo di Marco Cecchinato, Federico Arnaboldi, Raul Brancaccio, Federico Bondioli ed Enrico Dalla Valle. Lo Sporting Sassuolo è dal 2018 con orgoglio tra le migliori 16 d’Italia. Perugia punta (ovviamente) sul perugino Francesco Passaro, ma vedere il team umbro avanti sarebbe – considerata la qualità dei rivali – una mezza sorpresa. Stesso discorso per il Ct Vela Messina dei fratelli Tabacco, scudettato nel 2023. Anche se poi, spesso, sono vivaio e doppi a decidere i match, e allora un rimescolamento dei favoriti sarà quasi naturale.
Nel girone 3, in gara Sinalunga, Tc Rungg, Massalombarda e Sporting Eur. I toscani di Sinalunga puntano sull’equilibrio di una rosa che conta su Matteo Gigante, ma pure su tanti nomi ‘robusti’ ad accompagnarlo: Kovalik, Dodig e Roca Batalla parlando di stranieri, poi ancora Serafini, De Marchi e il grande ex Luca Vanni tra gli azzurri. Un po’ lo stesso discorso che si può fare per gli altoatesini del Tc Rungg (Etcheverry, Rincon, Agamenone, Weis, Napolitano, Gaio) e i romani dello Sporting Eur (Giustino, Zapata Miralles, Mejia, Benoit Paire, Ciavarella e Lavagno). Per chiudere, Massalombarda, che schiera un team in grado di fare paura a tanti: Zeppieri, Klizan, Kavcic, Vasamì, Forti e Rottoli a guidarlo.
Nel girone 4, la promozione ai play-off scudetto se la giocheranno Ct Zavaglia, Selva Alta, Comunali Vicenza e Tc Italia, quattro circoli che per storia e tradizione (anche nella massima serie) hanno poco da invidiare a chiunque. È proprio in questo girone, precisamente nella rosa del Tc Italia Forte dei Marmi, che troviamo persino il nome di Jannik Sinner, numero 2 del mondo. Se è difficile (quasi impossibile) ipotizzare l’impegno dell’altoatesino per il tricolore, la rosa è comunque all’altezza della situazione: Vacherot, Travaglia, lo slovacco Martin, Carboni, Furlanetto e Trusendi. Ma attenzione anche a Selva Alta (con Mattia Bellucci, Muller, Kopriva, Svrcina e Trungelliti) e al Comunali Vicenza (con Dzumhur, Boyer, Tirante, Elias, Picchione e Bosio).
IL REGOLAMENTO
Alla Serie A1 maschile prendono parte 16 squadre divise in quattro gironi da quattro squadre, con formula di andata e ritorno. Le prime classificate di ogni girone partecipano ad un tabellone di play-off a quattro squadre, con formula di andata e ritorno al primo turno, integralmente sorteggiato. Le squadre seconde classificate nei gironi manterranno il diritto alla partecipazione alla Serie A1 nel 2026. Le squadre terze e quarte classificate partecipano ad un tabellone di play-out a otto squadre, con formula di andata e ritorno (l’incontro di ritorno si gioca in casa della squadra 3^ classificata). Il posizionamento delle squadre è integralmente sorteggiato, fermo restando che non si possono incontrare squadre appartenenti allo stesso girone. Il sorteggio sarà effettuato in data 11 novembre 2025 alle ore 11.00 presso la sede federale. La finale, a gara unica, è disputata in sede da stabilirsi. La formula degli incontri intersociali è di quattro singolari e due doppi. I giocatori che disputano i singolari devono essere indicati con numerazione progressiva, senza soluzione di continuità, attenendosi alla graduatoria elaborata dalla FITP, a seguito della pubblicazione delle classifiche internazionali (ATP) disponibili il 9 settembre 2025.
GIORNATE DI GARA
Fase a gironi: 5-12-19-26 ottobre, 2-9 novembre.
Play-off – Semifinale: 16 – 23 novembre. Finale: 6-8 dicembre.
Play-out: 23 – 30 novembre.
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