Classifica per nazioni 2025: Italia padrona, ma gli americani…

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Classifica per nazioni 2025: Italia padrona, ma gli americani…

La graduatoria per nazioni ITF assegna punti esclusivamente sui risultati di Coppa Davis degli ultimi quattro anni (non a caso la classifica per nazioni è denominata “ITF Davis Cup Nations Ranking”). A questo punto, con la vittoria della terza Coppa Davis di fila dell’Italia, ha senso soffermarsi su questa classifica?
Purtroppo, sì. A cosa alludiamo? Perché purtroppo? Partiamo con ordine.

Nel definire il punteggio delle varie nazioni, l’ ”ITF Davis Cup Nations Ranking” attribuisce un totale dato dal 100% dei punti conquistati nell’anno in corso, il 75% del penultimo anno, il 50% del terzultimo e il 25% del quartultimo. Ci sono poi dei sistemi di attribuzione di bonus che tengono conto di diversi fattori, tra cui l’aver giocato in casa una o più fasi della Coppa. L’Italia guida la classifica da fine novembre 2023, ossia all’indomani della prima vittoria della “Banda Volandri” nella finale di Malaga contro l’Australia. Dalla sua istituzione nel 2001, siamo una delle 10 nazioni ad aver chiuso in testa il ranking per nazioni, assieme ad Argentina, Australia, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Gran Bretagna, Russia e Spagna.
A completare il podio 2025 la Germania seconda, grazie alle ultime due semifinali consecutive e la Spagna terza, finalista contro gli azzurri.

Classifica ITF per nazioni 2025

Nonostante il primo posto per distacco, rimane un piccolo dubbio: sono sufficienti i successi in Coppa Davis per proclamarci come la nazione più forte?

Nell’ottica di squadra certamente, tanto più che abbiamo vinto per la terza volta consecutiva pur senza i nostri due migliori giocatori, i top ten Sinner (n.2 ATP) e Musetti (n.8). Ma in termini di movimento tennistico nazionale, si potrebbe obiettare che la nazione più forte è quella che esprime, più che il maggior numero di giocatori in top 100, i migliori risultati conseguiti da tutti i suoi rappresentanti. Limitando questo criterio ai primi cento giocatori del mondo, si tratta semplicemente di sommare i punti ATP di tutti i giocatori di ogni nazione. Ecco il responso finale:


CLASSIFICA ATP PER NAZIONI 2025

Classifica Nazione Punti ATP
1  USA 23.074
2  Italia 23.033
3  Spagna 18.099
4  Francia 14.023
5  Australia 7.946
6  Russia 7.600
7  Argentina 7.553
8  Serbia 7.225
9  Canada 7.173
10  Germania 7.019
11  Repubblica Ceca 6.611
12  Gran Bretagna 5.350
13  Kazakistan 3.532
14  Olanda 3.134
15  Norvegia 2.835
16  Danimarca 2.590
17  Ungheria 1.988
18  Belgio 1.922
19  Polonia 1.636
20  Brasile 1.635
21  Monaco 1.483
22  Cile 1.447
23  Grecia 1.425
24  Bulgaria 1.180
25  Portogallo 1.145
26  Bosnia Erzegovina 850
27  Croazia 765
28  Austria 726
29  Giappone 647

Maledetti americani, ci siamo fatti fregare da Emilio Nava ed Eliot Spizzirri… chi sono costoro? Il primo, n.88 ATP, ha battuto il 10 novembre il brasiliano Dutra da Silva (n.360 del mondo) per 6-2 6-4 al primo turno del Challenger di Montevideo, incassando 7 punti ATP. Il secondo, n.90 ATP, ha raggiunto dalle qualificazioni il secondo turno del 250 di Atene (quello vinto da Djokovic in finale su Musetti, col serbo che mentre stringeva la mano all’azzurro lo rassicurava sulla rinuncia alle Finals a favore dello stesso Musetti), portando a casa 13.455 di prize-money e 38 punti ATP.
Due risultati anonimi ottenuti da due giocatori anonimi? Sì, se non fosse che con quei 38+7=45 punti ATP, gli Stati Uniti hanno potuto scavalcare l’Italia nella classifica ATP per nazioni

Insomma, a tenere su la baracca a stelle e strisce durante tutto l’anno ci hanno pensato Fritz, Paul e una pattuglia di ben 15 top 100, ma a segnare il gol decisivo ci ha pensato, su assist di Spizzirri, Emilio Nava in quel di Atene, proprio dove l’Italia aveva esultato per la qualificazione del secondo italiano (Lorenzo Musetti) alle ATP Finals di Torino. E così gli azzurri, nonostante due top 10 (Sinner e Musetti), due titoli Slam, altri due giocatori (Cobolli e Berrettini) che da soli hanno vinto la Davis, altri due top 40 (Darderi e Sonego) e altri due top 100 (Arnaldi e Bellucci), si devono accontentare del secondo posto, per un soffio, ossia come detto le due imprese di Nava e Spizzirri… Noi ci scherziamo un po’ sopra, ma mai come stavolta nello scherzo c’è un po’ (molta) verità: gli americani sono la nazione ATP più forte proprio per la loro “panchina lunga”: ben 15 giocatori nei primi 100, contro gli 8 italiani. Così non deve sorprendere se per superarci bastano due carneadi come Nava e Spizzirri. Sono carneadi fino a un certo punto, perché intanto sono nei primi 100 come lo sono gli altri 13, ognuno dei quali ha portato in dote un tesoretto, più o meno grande, ma alla fine sufficiente a conquistare la vetta della classifica.

La quantità della “squadra” USA (15 giocatori in top 100) ha avuto la meglio sulla qualità della pattuglia italiana (2 top Ten, 2 titoli Slam, due finali Slam – di cui una persa dopo 3 match point falliti, ancora abbiamo gli incubi – un Master 1000, tre ATP500 e quattro 250), ma questo perché nella quantità anche gli Usa hanno messo molta qualità: un Master 1000 e quattro 250, due top 10 (Fritz n.6 e Shelton n.9), altri 3 top 30 e altri 4 top 50.

RANKING ATP GIOCATORI USA

6 Fritz Taylor
9 Shelton Ben
20 Paul Tommy
28 Tien Learner
30 Tiafoe Frances
33 Nakashima Brandon
38 Michelsen Alex
48 Korda Sebastian
50 Opelka Reilly
53 Brooksby Jenson
60 Kovacevic Aleksandar
64 Giron Marcos
70 Quinn Ethan
88 Nava Emilio
90 Spizzirri Eliot

RANKING ATP GIOCATORI ITALIA

2 Sinner Jannik
8 Musetti Lorenzo
22 Cobolli Flavio
26 Darderi Luciano
39 Sonego Lorenzo
56 Berrettini Matteo
61 Arnaldi Matteo
74 Bellucci Mattia

In definitiva, la vittoria della Davis, unitamente al secondo posto ATP, ci dà – senza discussioni – il titolo finale di squadra più forte del 2025, però quest’anno – per colpa di Spizzirri e Nava, scherzando, per merito della profondità della pattuglia americana, più seriamente – non abbiamo fatto l’en plein come nel 2024. 

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