ATP Finals, Sinner sceglie di nuovo Mrva come compagno di allenamento

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ATP Finals, Sinner sceglie di nuovo Mrva come compagno di allenamento

Giornata di allenamento per Jannik Sinner in vista della seconda giornata delle Nitto ATP Finals che lo vedrà impegnato con Alexander Zverev, nella consueta cornice dello Sporting – Circolo della Stampa. Una seduta di lavoro intensa ma ordinata, nel segno della concentrazione e della cura del dettaglio, in vista dell’impegno contro il tedesco. Un match che, in caso di vittoria, potrebbe già consegnargli il pass per le semifinali.
Il numero uno azzurro è sceso in campo in tarda mattinata, accolto da un clima sereno e da una buona presenza di pubblico. Prima parte della sessione dedicata agli scambi con il giovane ceco Maxime Mrva, già suo compagno di allenamento due giorni fa. Ritmo alto e grande attenzione alla profondità dei colpi, con particolare insistenza sulla diagonale di rovescio, quella che spesso definisce il tono della partita di Sinner.

I dettagli dell’allenamento di Sinner

Dopo un blocco di scambi prolungati, Jannik ha lavorato sulla sequenza servizio-dritto, introducendo la soluzione della palla corta dopo il secondo scambio, per cercare di accorciare gli scambi e muovere in avanti l’avversario. È un dettaglio che potrebbe rivelarsi utile proprio contro Zverev, giocatore abile a difendersi da fondo ma meno reattivo nella corsa in avanti. Nella fase successiva, Sinner ha testato la risposta, chiedendo a Mrva di servire in tutte le direzioni, alternando prime al corpo e sugli angoli. L’altoatesino ha mostrato solidità e precisione, provando a trovare il giusto anticipo per togliere tempo all’avversario. Una chiave tattica che ha spesso fatto la differenza nei suoi confronti diretti con il tedesco.

In chiusura, una ventina di minuti dedicati al gioco a rete: volée, pallonetti, smash. Jannik ha curato con attenzione la pulizia del gesto, soffermandosi anche a dare qualche consiglio al giovane sparring, in un confronto tecnico cordiale e costruttivo. La parte finale, come di consueto, è stata condotta sotto la guida di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, con un focus su rovescio e dritto lungolinea e servizio. Prove ripetute, ritmo costante, senza forzare ma mantenendo alta la qualità dei colpi. Sinner ha lasciato il campo dopo circa un’ora e mezza di lavoro, apparso sereno e concentrato. La condizione sembra ottimale e l’approccio mentale solido. Domani, con il tedesco con il quale ha condiviso tante volte il campo, ultima volta a Vienna, si giocherà molto. Non solo il primo posto nel girone, ma anche la possibilità di staccare in anticipo il biglietto per le semifinali, confermando un percorso che, fin qui, resta impeccabile.

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