Dopo aver fatto “le ore piccole” per assistere all’esordio in tabellone del campione in carica azzurro, Jannik Sinner, si dovrà persino rinunciare alle poche ore di sonno, questa notte, per seguire tutti gli italiani, in campo già dall’01:00.
Ma andiamo con ordine, perché gli azzurri impegnati nella caliente giornata australiana di martedì 14 gennaio sono ben otto. Come accennato in precedenza, il tricolore figurerà già in apertura di programma, cioè alle ore 01:00 italiane, con l’attesissimo match di Matteo Berrettini, pronto al ritorno a Melbourne contro Cameron Norrie – un solo precedente, in favore di The Hammer – nella Kia Arena. In contemporanea, sul Court 12, Luca Nardi farà il suo ingresso in campo contro il talentuoso canadese Diallo, numero 86 del ranking.
Dopo i rispettivi incontri di Berrettini e Kalinskaya, nella Kia Arena andrà in scena, a partire dalle 04:00 circa, il derby tra Arnaldi e Musetti. “Non è facile giocare contro un amico”, ha dichiarato Matteo alla vigilia dell’incontro, che sfiderà il connazionale Musetti – in vantaggio 3-0 nei precedenti – in un “doloroso” primo turno Slam, dove l’amicizia lascerà il posto, per qualche ora, al puro agonismo e alla rivalità.
In orari certamente più accessibili e fruibili al pubblico italiano, sarà possibile assistere al primo match di Jasmine Paolini ad AO ’25, dove, nella fantastica Margaret Court Arena – non prima delle 09:00 – sfiderà la cinese Wei, proveniente dal tabellone cadetto, in un match ampiamente alla sua portata. Sui campi “6” e “7”, Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli chiuderanno i rispettivi programmi, e daranno il via alle danze dalle 05:00 italiane (circa). Il piemontese Sonego avrà un avversario di lusso per l’esordio in main draw: al suo cospetto ci sarà infatti Stanislas Wawrinka, vincitore dell’Australian Open nel 2014. Lorenzo avrà le sue chance contro il buon vecchio Stan, che rappresenta – come spesso nell’ultimo periodo – un’incognita. L’arrembante Cobolli – ritiratosi ad Auckland contro Nardi – sarà impegnato contro l’ostico Etcheverry, con il quale, i precedenti non sorridono affatto. L’argentino ha sempre battuto il talentuoso tennista della Capitale (tre volte su tre), ma i suddetti match sono abbastanza datati, e il Cobolli attuale è ben lontano dalla sua fase tennistica primordiale. Dulcis in fundo, nel doppio femminile, Angelica Moratelli debutterà nella notte insieme alla compagna Piter: in vista, una tostissima sfida contro le russe – medaglie d’argento – Andreeva e Shnaider.
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Autor: Pietro Sanò