Riprende la corsa Slam di Bolelli e Vavassori: “Grande fiducia dopo Adelaide”

Intervistati da Supertennis, Simone Bolelli e Andrea Vavassori ritornano sullo spericolato e vincente percorso di Adelaide, dove hanno superato alcune tra le migliori coppie in circolazione, e guardano con fiducia all’imminente esordio nel tabellone dell’Australian Open. “Siamo carichi – esordisce Bolelli – il torneo di Adelaide, vinto dopo quattro match, di cui due durissimi, ci ha dato la misura del nostro valore e ha dimostrato una volta di più che il doppio si decide su pochi punti e tutto può cambiare in qualsiasi momento”.

“Abbiamo superato tre coppie tra le più forti e in forma del momento – gli fa eco Vavassori – Ebden e Vliegen, poi i nostri incubi Arevalo e Pavic, che ci hanno battuto a Roma in semifinale e a Parigi in finale, e Krawietz e Puetz, i campioni delle ultime Finals di Torino. Abbiamo molta fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi; l’anno scorso eravamo degli underdog, oggi siamo tra le prime quattro teste di serie”.

Bole e Wave partono infatti con il numero tre sulle spalle e affronteranno martedì o mercoledì (salvo ritardi dovuti al meteo) i tedeschi Frantzen e Jebens, numeri 57 del mondo nella classifica di specialità e protagonisti di un bell’exploit a Wimbledon lo scorso anno quando si spinsero fino ai quarti di finale. Se gli azzurri dovessero superare questo primo ostacolo ecco profilarsi un derby, sicuramente almeno al… cinquanta per cento. Gli avversari di Bolelli e Vavassori uscirebbero infatti dalla sfida tra Bortolotti e Cobolli e il sodalizio italo-ecuadoriano formato da Darderi e Hidalgo (se Luciano dovesse riprendersi dal problema fisico accusato in singolare).

Un eventuale terzo turno potrebbe essere il teatro dell’incontro con l’eterno Bopanna, campione in carica e testa di serie numero 14 in binomio con il colombiano Barrientos (un anno fa era invece affiancato da Ebden), mentre i favoriti sulla carta per la corsa al loro quarto di finale sono il croato Nikola Mektic e il neozelandese Michael Venus. Il sorteggio ha posto Bolelli e Vavassori nella parte alta del tabellone, quella presidiata dai numeri uno del mondo Arevalo e Pavic, mentre dalla parte opposta del draw parte con il ruolo di principale antagonista il duo di lingua spagnola formato da Granollers e Zeballos.