ATP, i migliori per percentuale di vittorie nel 2024: svetta Sinner

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Dicembre. Assente il tennis agonistico, i cui protagonisti si godono le meritate vacanze per poi mettersi al lavoro con gli alti carichi della bassa stagione, c’è spazio in abbondanza per guardarsi indietro e tirare le somme della stagione ormai passata. Una di queste somme è 79 che, messa così, non significa granché. In questo caso, in effetti, ha molto più senso non… tirarla in somma, perché quel 73-6 significa invece granché, in quanto uno degli indicatori principali del 2024 di Jannik Sinner.

Certo, ci sono i due Slam e le ATP Finals, il numero 1 del ranking e tutto quanto, ma in questa sede ci occuperemo di mettere i tennisti in ordine di percentuale di vittorie (e non solo). Una classifica che per nostra fortuna ha già provveduto a stilare l’ATP, evitandoci la noia di passare un’ora sulla calcolatrice, e che, a questo punto possiamo dirlo senza più timore di spoiler, vede in cima proprio l’azzurro dai capelli rossi.

Il margine di Jannik

Sinner dunque primo con il 92,4%, una percentuale di successo che inserisce la sua stagione nella top 10 delle migliori dell’Era Open sotto questo aspetto, precisamente al nono posto, dove in cima c’è naturalmente il 1984 di John McEnroe: 96,5% (82-3). Parecchio distante – quasi una voragine a separarli – è il secondo classificato, Carlos Alcaraz, all’80,6%; lo spagnolo paga quella discontinuità che tuttavia non gli ha impedito di vincere (anche) due Slam. Sul gradino più basso del podio troviamo Novak Djokovic (80,4%), che perde la vetta per la prima volta in questo decennio.
Non occorre scorrere molto per trovare un altro azzurro: Matteo Berrettini si piazza quinto con il 72,7%, dietro Alexander Zverev e davanti a Grigor Dimitrov e Tommy Paul che chiudono il gruppo di quelli con almeno 7 vittorie su 10. Passiamo adesso a confronti, discrepanze, inversioni e altri ordini nella classifica che tiene conto di chi ha giocato almeno 20 incontri ATP e si ferma a chi non è andato sotto il 50%. Prima, però, vediamo la…

Classifica per percentuale di vittorie, ATP Tour 2024 (almeno 20 match disputati)

Pos. Ranking ATP Giocatore % vittorie Titoli W-L
1 1 Jannik Sinner 92,4 8 73-6
2 3 Carlos Alcaraz 80,6 4 54-13
3 7 Novak Djokovic 80,4 1 37-9
4 2 Alexander Zverev 76,7 2 69-21
5 34 Matteo Berrettini 72,7 3 32-12
6 10 Grigor Dimitrov 71,9 1 46-18
7 12 Tommy Paul 70,3 3 45-19
8 4 Taylor Fritz 69,7 2 53-23
9 9 Alex de Minaur 69,1 2 47-21
10 5 Daniil Medvedev 68,7 0 46-21
11 16 Hubert Hurkacz 67,8 1 40-19
12 11 Stefanos Tsitsipas 67,2 1 45-22
13 6 Casper Ruud 67,1 2 51-25
14 13 Holger Rune 66,2 0 45-23
15 15 Jack Draper 63,9 2 39-22
16 19 Karen Khachanov 62,7 2 37-22
17 8 Andrey Rublev 62,3 2 43-26
18 22 Sebastian Korda 62 1 31-19
19 14 Ugo Humbert 61,9 2 39-24
20 21 Ben Shelton 61,8 1 42-26
21 28 Jiri Lehecka 61,2 1 30-19
22 153 Rafael Nadal 60 0 12-8
23 48 Jakub Mensik 59,5 0 25-17
24 26 Jordan Thompson 59,3 1 35-24
25 25 Tomas Machac 58,9 0 33-23
26 17 Lorenzo Musetti 58,8 0 40-28
27 42 Jan-Lennard Struff 58,8 1 31-21
28 20 Arthur Fils 58,7 2 37,6
29 50 Juncheng Shang 58,1 1 25-18
30 31 Giovanni Mpetshi Perricard 57,1 2 16-12
31 32 Flavio Cobolli 56,5 0 35-27
32 29 Felix Auger-Aliassime 65,1 0 32-25
33 24 Alexei Popyrin 56 1 28-22
34 18 Frances Tiafoe 55,9 0 33-26
35 95 Emil Ruusuvuori 55,2 0 16-13
36 72 Quentin Halys 55 0 11-9
37 51 Roberto Bautista Agut 54,3 1 25-21
38 55 Gael Monfils 54,3 0 25-21
39 23 Alejandro Tabilo 54.2 2 32-27
40 69 Yoshihito Nishioka 54,1 1 20-17
41 38 Brandon Nakashima 54 0 27-23
42 49 Cameron Norrie 53,8 0 21-18
43 56 Denis Shapovalov 53,1 1 26-23
44 30 Francisco Cerundolo 53 1 35-31
45 37 Matteo Arnaldi 52,8 0 28-25
46 27 Sebastian Baez 52,5 2 31-28
47 40 Tallon Griekspoor 52,4 0 33-30
48 39 Tomas Martin Etcheverry 51,7 0 31-29
49 41 Alex Michelsen 51,7 0 31-29
50 52 David Goffin 51,5 0 17-16
51 46 Marcos Giron 50,9 1 27-26
52 33 Alexander Bublik 50 1 25-25
53 109 Thiago Monteiro 50 0 13-13
fonte: atptour.com

Il confronto con il 2023: il Nole scalzato e la mannaia su Mannarino

Come detto, un anno fa comandava Djokovic, (88,9%), seguito da Alcaraz (84,4) e Sinner (81), dunque c’è stato uno scambio tra primo e terzo posto. Entrano in top 10 Berrettini, Paul e De Minaur, mentre la abbandonano Rublev, Tsitsipas e Jarry; se Andrey e Stefanos restano comunque tra i primi 20, Nico precipita dal 9° al 74° posto. Fra i top 20 della passata stagione, tonfi per i rendimenti di Frances Tiafoe con un meno 9,7%, Francisco Cerundolo (meno 7%) e soprattutto Adrian Mannarino, pressoché dimezzato, passando dal 64,2 al 32,6%. Ben Shelton, il peggior top 20 del 2023 per percentuale (o tra i migliori nel passare turni importanti), quest’anno è stato decisamente più equilibrato (probabilmente rimanendo deluso).

Discrepanze

Parliamo di una posizione in questa classifica che si distacca visibilmente dal Ranking. A colpire subito è Matteo Berrettini, n. 34 ATP ma quinto per percentuale di vittorie. Matteo, che in pratica ha saltato metà stagione, non avrà brillato nei grandi tornei (non hanno aiutato i sorteggi contro Sinner e Fritz al secondo turno dei due Slam disputati, rispettivamente Wimbledon e US Open), ma vanta comunque un saldo positivo anche negli scontri con i meglio classificati e ha vinto tutti i match di Coppa Davis, cinque singolari e il doppio decisivo con l’Argentina.
Non sorprende Djokovic, rimasto sopra l’80% anche in una stagione senza titoli Slam o ATP ma con l’oro olimpico al collo, mentre sono chiare in termini di pesantezza le differenze tra Fritz, Medvedev, Ruud e Rublev da una parte e Dimitrov e Paul dall’altra. Fuori scala Rafa Nadal, principalmente a causa di quel n. 153 ATP, ma anche perché è riuscito a vincere diversi match nonostante il livello espresso fosse ben lontano dai suoi standard. Musetti, Popyrin, Tiafoe e Tabilo sono tra coloro che si distinguono per aver vinto i match “giusti” per il ranking, mentre Thiago Monteiro è l’unico fuori dai primi 100 del mondo a non avere un bilancio negativo.

Altri ordini dall’alto (in basso)

Ordinando per numero di trofei messi in bacheca, Sinner stacca ancora nettamente gli inseguitori con otto titoli. Sembra preistoria quando meno di due anni fa alzava il settimo… in carriera. E un po’ lo era, preistoria. Segue Alcaraz con quattro coppe, poi Berrettini e Paul con tre. A zero, spiccano Daniil Medvedev e Holger Rune.
Jannik è ancora primo anche considerando solo il numero di vittorie, 73, ma qui non è dominatore assoluto: Alexander Zverev gli è parecchio vicino con 69. Naturalmente, Sascha ha avuto bisogno di giocare undici incontri più di Sinner: 90 totali, nessuno come lui. Ben staccati, Alcaraz (54), Fritz (53) e Ruud (51) completano il quintetto di chi è uscito vincitore dal campo almeno 50 volte.

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Autor: Michelangelo Sottili