Il periodo buio di Rybakina e le “fortissime pressioni psicologiche del suo ex coach”

0
11

Della “stagione impegnativa” di Elena Rybakina ne avevamo già parlato su queste pagine. Infortuni, ritiri, sconfitte dolorose e, soprattutto, la rottura fra la numero 4 del mondo e il suo coach, Stefano Vukov, hanno condizionato fortemente l’annata della tennista kazaka.

E a proposito di Vukov, emergono nuovi dettagli circa i motivi della separazione fra il tecnico croato e l’ex numero tre del mondo. Già. Perché stando alle parole della giornalista russa Sofya Tartakova – riprese dai media internazionali – Vukov avrebbe avuto “un atteggiamento scorretto” nei confronti di Rybakina e avrebbe sottoposto la giocatrice originaria di Mosca a delle “fortissime pressioni“, che le avrebbero causato un vero e proprio “crollo psicologico“.

Tutte queste difficoltà che attualmente sta affrontando Rybakina, le affronta a causa della fortissima pressione esercitata dal suo ex allenatore Vukov – ha sottolineato Tartakova – “Si dice che Stefano sia effettivamente venuto allo US Open, che fosse a New York, che fosse pronto a continuare a lavorare con lei, ma Elena ha deciso che si sarebbero lasciati a causa di un momento molto difficile… Non voglio dire parole pesanti, ma non è proprio l’atteggiamento corretto del suo mentore nei suoi confronti”.

Insomma, delle dichiarazioni piuttosto forti quelle rilasciate da Tartakova. Che poi ha continuato: “La sgridava in continuazione, come dicono le persone che circondavano Elena – sottolinea la giornalista russa – I genitori di Rybakina la difendevano, perché lei non riusciva a spezzare questo circolo vizioso. Da un lato, questo è l’allenatore che ha lavorato con lei fin da piccola, e lei stessa, insieme alla sua famiglia, lo ha scelto. È chiaro che erano molto uniti, lei ha ottenuto i principali successi della sua carriera grazie al loro lavoro congiunto, ma i suoi genitori hanno insistito affinché Elena cambiasse qualcosa nella sua vita tennistica, perché c’erano pressioni, insulti e parolacce che le venivano dette. Uscivano costantemente dalle labbra di Vukov”.

Ombre, dunque, sulla figura di Vukov e sui suoi metodi poco ortodossi. O, almeno, a giudicare dalle parole di Sofya Tartakova, che ha chiosato:Elena Rybakina sta soffrendo e sta cercando di liberarsi dei problemi psicologici, quindi la situazione è ovviamente molto difficile per lei, ma vedremo. Ho cercato di scoprire se ci sono informazioni ufficiali che dicano che Vukov sia stato bandito dal WTA Tour, ma nessuno lo ha ancora confermato ufficialmente. Secondo lo stesso Vukov, non ha alcun divieto ad allenare. Ma è stata una grande sorpresa che Elena abbia smesso di lavorare con lui. Ora lei è molto stressata ed è tutto psicosomatico. È completamente allo sbando, non può giocare“.

Una situazione davvero ingarbugliata per la giocatrice kazaka, che non parteciperà al torneo WTA 1000 di Pechino e che dopo Wimbledon (sconfitta in semifinale da Barbora Krejcikova) ha disputato solo due gare. E chissà quali saranno i prossimi sviluppi di questa vicenda intricatissima.