ATP Adelaide: Korda di lusso, Auger-Aliassime nega la top 10 a Paul. Sabato si giocheranno il titolo

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La finale dell’ATP 250 di Adelaide sarà tra Felix Auger-Aliassime e Sebastian Korda: il canadese (24 anni, numero 29 del ranking mondiale) ha eliminato Tommy Paul dopo una lotta di 2 ore e 44 minuti con il punteggio di 7-6(3) 3-6 6-4 mentre il figlio d’arte del grande Petr (24 anni, numero 22) ha dato spettacolo nel corso della sessione serale, portando a casa la partita più divertente della settimana contro Miomir Kecmanovic (25 anni, numero 55 della classifica ATP) in due set 6-3 7-6(4) e sabato disputerà la nona finale della sua carriera (la seconda ad Adelaide, dopo quella persa due anni fa con Djokovic).

[5] F. Auger-Aliassime b. [1] T. Paul 7-6(3) 3-6 6-4

Felix Auger Aliassime si qualifica per la sedicesima finale della carriera dopo aver vinto una grande partita contro la testa di serie numero 1 del torneo Tommy Paul, eliminandolo con il punteggio di 7-6(3) 3-6 6-4 al termine di una lotta durata 2 ore e 44 minuti. Il canadese è riuscito a sopravvivere a un match nel quale ha vinto solamente il 35% dei punti con la seconda palla di servizio in campo (contro il 60% dell’avversario) dimostrando ancora una volta la propria attitudine per i tornei indoor (il campo centrale di Adelaide è infatti coperto e protetto da un grande tendone): Aliassime, dopo aver sprecato un vantaggio di un set e di un break (7-6 2-0), ha reagito con grande freddezza, piazzando l’allungo decisivo all’inizio del terzo e decisivo parziale: il canadese (per lui 8 ace e 8 palle break annullate) ha difeso fino alla fine il vantaggio, chiudendo per 6-4 al quarto match point. Una sconfitta che nega quello che sarebbe stato un importante traguardo all’americano, che lunedì ritoccherà il best ranking diventando n.11 al mondo, ma una vittoria gli avrebbe consentito il sorpasso a Dimitrov e l’ingresso per la prima volta tra i top 10.

[2] S. Korda b. M. Kecmanovic 6-3 7-6(4)

Sebastian Korda batte Miomir Kecmanovic con il punteggio di 6-3 7-6(4) in un’ora e minuti di gioco e nella giornata di sabato 11 gennaio scenderà in campo contro Felix Auger Aliassime per disputare la nona finale ATP della carriera: il talento americano ha dipinto il campo con le geometrie del suo tennis fluido, tenendo a bada un serbo ispirato. La partita è stata divertente perché entrambi i protagonisti hanno cercato di verticalizzare il gioco, strizzando l’occhio al rischio degli attacchi in controtempo e delle volèe: è venuto fuori uno dei match più divertenti della settimana, contraddistinto dai colpi vincenti. L’americano nel primo set ha piazzato la zampata nel quarto game, difendendo il break di vantaggio fino alla fine (6-3) mentre nel secondo parziale il livello dell’incontro è cresciuto – se possibile – con il passare dei minuti, perché Kecmanovic è riuscito a reggere il ritmo, forsennato, imposto dall’avversario: Miomir è rimasto aggrappato alla partita e ha lentamente preso il controllo degli scambi, costringendo Korda a colpire con i piedi sempre più distanti dalla palla. Sebastian si è così aggrappato al servizio e in particolare al serve and volley, disegnando il campo con la bellezza delle sue volèe, chiudendo l’incontro al tie break con il punteggio di 6-3 7-6(4): gli ultimi due punti, ace e dritto vincente in cross, hanno sintetizzato al meglio la prestazione perfetta del figlio di Petr.

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Autor: Jacopo Gadarco