WTA Merida: Stefanini si arrende alla distanza, ritiro per Tomjlanovic

Si conclude al secondo turno l’avventura di Lucrezia Stefanini al Mérida Open Akron, WTA 250 in corso di svolgimento sui campi in cemento dello Yucatan Country Club. La ventiseienne toscana, nativa di Carmignano in provincia di Prato, si è dovuta infatti arrendere alla spagnola Sara Sorribes Tormo (n°103 del mondo ma solo due anni fa trentaduesima forza del ranking femminile) al termine di una lunga battaglia di oltre 3 ore e mezza di durata. L’azzurra, pur avendo avuto per ben tre volte un break di vantaggio nel parziale decisivo, ha finito per cedere con il punteggio conclusivo di 6-4 1-6 6-4. All’esordio, la numero 6 d’Italia aveva sconfitto la n°4 del seeding, la tedesca Julie Niemeier (n°86 WTA).

Lucrezia ha così mancato il terzo accesso ai quarti di finale di un torneo del circuito principale, dopo i due del 2023 a Varsavia e Monastir. Il file rouge dell’incontro si è rivelato essere lo scambio di favori in battuta: sono stati addirittura 16 i break nell’intera sfida, entrambe hanno concesso 19 palle break salvandone 11. I numeri sono così in equilibrio per via del secondo set dominato da Stefanini, che conseguentemente ha “drogato” le statistiche. Nel terzo set, la tennista italiana dopo aver strappato il servizio alla ventottenne iberica alla quinta chance – portandosi sul 4-3 – ha successivamente perso 12 degli ultimi 15 punti del match. Per Sorribes è la diciassettesima vittoria stagionale a livello di main-draw WTA, mentre Stefanini resta ferma a quota quattro.

Gli altri match a Merida: avanti Zarazua, forfait di Tomljanovic

Nella notte italiana, oltre alla sconfitta di Stefanini, da registrare anche i successi di Zeynep Sonmez (n.°127 WTA) e della tennista di casa Renata Zarazua (n.°62 WTA). La giocatrice turca ha raggiunto il secondo quarto di finale in carriera a queste latitudini, battendo la ventunenne francese Elsa Jacquemot per 7-6(3) 6-3 in 1h52‘. Più laboriosa invece l’affermazione della testa di serie n.°1 del tabellone, la regina di casa si è infatti imposta sulla qualificata polacca Maja Chwalinska (n.°175 WTA) solamente in rimonta per 2-6 6-2 6-1 in 2h32‘.

Mentre nella prima parte del programma, da evidenziare ci sono le vittorie di Polina Kudermetova e Nina Stojanovic. La minore delle sorelle russe ha ottenuto la qualificazione al terzo quarto del tour maggiore, estromettendo Varvara Lepchenko (n.°144 WTA) con lo score di 6-3 6-4 in un’ora e mezza di gioco. Quasi simile anche il punteggio conclusivo che ha permesso alla serba di ritornare in quarto di finale WTA che le mancava dal 2021, si interrompe dunque la striscia di 8 vittorie consecutive della canadese Marina Stakusic: eliminata don un doppio 6-3 in 1h37′ di partita.

Da segnalare infine, il ritiro – nel primissimo incontro di giornata – di Alja Tomjlanovic contro la svizzera Jil Teichman, in quello che alla vigilia si preannunciava come il match di cartello del giovedì messicano.