ATP Tokyo: tutto facile per Humbert, avanza anche Hurkacz

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Sarà Jack Draper l’avversario di Mattia Bellucci nel primo turno dell’ATP 500 di Tokyo. L’azzurro ha vinto 6-3 6-1 in un’ora e 12′ su Rinky Hijikata. Ad attendere il vincitore di questa sfida c’è Hubert Hurkacz che ha esordito con un successo contro Marcos Giron.

H. Hurkacz b. M. Giron 6-4 6-7(5) 6-4

17 aces, l’82% di prime palle eppure non è bastato tutto questo a Hubert Hurkacz per chiudere in due set la pratica Marcos Giron. Nel tie-break del secondo si è incartato e ha consentito all’americano di riaprire i giochi. E’ finita 6-4 6-7(5) 6-4 in due ore e 8′. Il polacco ha mostrato un ottimo stato di forma e ha giocato in maniera molto autoritoria contro un avversario che non ha concesso sconti.

Il pass conquistato gli consentirà di affrontare il vincente della sfida tra Mattia Bellucci e Jack Draper. Bene l’americano che si è difeso come ha potuto, tenendo alta la percentuale di punti vinti con la prima e difendendosi quando, invece, è stato costretto a servire la seconda.

Hurkacz è stato il primo a concedere palla break nel terzo gioco del primo set, ma poi se ne è procurate due consecutive nel corso del decimo gioco. E’ bastata la prima al polacco per conquistare il set.

Nel secondo parziale Hurkacz ottiene il break nel quarto game e sale 4-1, ma subisce l’immediato controbreak dell’avversario. A quel punto la gara si fa equilibrata e nel tie-break il polacco sale 5-4 ma non basta. Arrivano tre punti ben architettati da Giron per girare in suo favore il tie-break. Sul 6-5, l’americano sfodera una gran risposta e poi martella col dritto, mettendo alle corde Hurkacz che si difende come può ma poi deve accettare il terzo set.

Nel decisivo parziale è subito grintoso il n. 8 del mondo che strappa il servizio nel primo game e non ne sfrutta altre due nel terzo. Non ci saranno più sussulti, in un set che da lì in poi viene dominato da chi serve.

U. Humbert b. S. Mochizuki 6-1 6-2

Tutto facile per Ugo Humbert che elimina Shintaro Mochizuki 6-1 6-2 in un’ora e 17′. Il giapponese aveva ricevuto la wild card per entrare a far parte del main draw. Entusiasmo alle stelle del pubblico locale per sostenere il proprio beniamino, ma tutto ciò non è bastato.

Troppo il divario con il n. 18 del mondo. Humbert ha sfruttato il 50% delle palle break avute e portato a casa il 75% di punti con la prima di servizio.

Il francese è scappato subito via sul 5-0 con doppio break, prima di chiudere 6-1. Nel secondo set un altro break ha segnato l’avvio del parziale. Salito 5-1 con doppio break ha chiuso agevolmente 6-2. Adesso per lui la sfida con il vincitore della sfida tra Tiafoe e Nakashima.