Us Open, day 5: Musetti e il derby americano su tutti, ma occhio a…

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Prima di guardare a ciò che sarà è bene guardare a ciò che è stato, godendosi il momento. Perché di questo di tratta, di un momento meraviglioso in quel di New York. Non lo è per le vittorie in quanto tali (che uno già potrebbe dire…va bene così), no. Lo è per il valore che queste vittorie hanno, oltre il semplice risultato c’è un mondo. Il mondo di Jannik Sinner che, vincendo con una sbalorditiva semplicità, ha battuto l’americano Michelsen in quella che è stata forse una partita più semplice del previsto. Tre set piuttosto facili, uno di questi a zero. Bene. Poi c’è Sara Errani, tennista dalle nove vite, vissute tutte al massimo, fino alla medaglia d’oro, fino ad essere la terza donna over 37 a raggiungere il terzo turno degli Us Open. Le altre due? Le sorelle Williams. Benissimo. E come non parlare di Arnaldi, che con la vittoria su Safiullin è in quello spicchio di tabellone aperto fino alla possibile semifinale? E Cobolli, bravo a recuperare lo svantaggio di un set per giocarsi il terzo turno con Medvedev? Ottimo. E poi Jasmine Paolini…vabbè. Neanche nei migliori sogni. Ora sguardo al day 5 e a quelli che secondo noi sono i due match (più uno) di giornata:

Shelton-Tiafoe: è il match di giornata e per questo non possiamo esimerci dal consigliare la visione del derby americano, giocato tra due grandi protagonisti della nouvelle vague a stelle e strisce. Due ragazzi dei giorni d’oggi: scanzonati, leggeri, ma non per questo seri e allo stesso tempo attenti ad ogni particolare. Tennistico e non. Sono cresciuti insieme e anche per questo ci aspettiamo un gran match. Negli US hanno giustamente lamentato la programmazione non da local prime time. Meglio così per noi europei. 

Nakashima-Musetti: era (lo è ancora) uno dei migliori prospetti statunitensi, vincitore delle ATP Next Gen Final, le ultime disputate a Milano nel 2022, perdendosi per strada si è ritrovato a giocarsi l’accesso al quarto turno degli US Open dopo aver battuto Rune e Cazaux. Brandon Nakashima è per Lorenzo Musetti un avversario più temibile della classifica che rappresenta, perché gioca in casa, perché gioca in fiducia. Ma sul tema fiducia Musetti ci sembra piuttosto ferrato vista la stagione, ma soprattutto vista l’estate. Sognare la seconda settimana è obiettivo raggiungibile per Lorenzo. Forza!

Svitolina-Gauff: abbiamo già segnalato due match. Permetteteci la licenza sul terzo: attenzione ad Elina.