Da Parigi, il nostro inviato
W. Koolhof/D. Schuurs b. S. Errani/A. Vavassori 6-7(4) 6-3 11-9
Svaniscono così, sotto il sole di un insolito Roland Garros di fine luglio, le speranze azzurre di una medaglia nel doppio misto. Sara Errani e Andrea Vavassori hanno giocato una partita molto coraggiosa, vincendo uno stupendo primo set, ma sono stati beffati nella volata finale dagli olandesi Wesley Koolhof e Demi Schuurs. Un diritto che Vavassori si ricorderà a lungo ha messo fine a un match molto equilibrato, nel quale gli italiani hanno rimontato un break di svantaggio nel primo set vincendolo in un magnifico tie-break, ma poi hanno pagato due errori di diritto finali con una sconfitta amara che chiude qui l’esperienza di Vavassori in una Olimpiade per lui piuttosto avara di soddisfazioni.
LA PARTITA – Sul campo 7 si inizia con gli spalti piuttosto vuoti e popolati principalmente di tifosi olandesi di arancio vestiti. Ovviamente entrambe le coppie cercano di proteggere il più possibile il turno di servizio della giocatrice, punto debole della rotazione di battuta, soprattutto per la coppia italiana nella quale Sara Errani ha in questo colpo di inizio gioco il suo storico tallone d’Achille.
Infatti è proprio sul servizio della romagnola che arriva la prima palla break, sulla quale però Schuurs mette in rete una risposta di diritto su una seconda piuttosto morbida. Koolhof gioca quasi da solo, alza il pallonetto con grande solerzia, soprattutto quando si tratta di sorpassare Errani a rete, mentre Schuurs prova qualche risposta lungolinea con alterne fortune.
Sul 3-3 Sara Errani cede la battuta a zero grazie proprio a due risposte vincenti e a un cambio a rete di Koolhof. Tuttavia nel game successivo e Schuurs a sbagliare due interventi a rete non impossibili cedendo la sua battuta e ristabilendo la parità sul 4-4. La giocatrice olandese si fa però perdonare due game più tardi quando sul 4-5 30-30, con la coppia italiana a due punti dal set, riesce a porre fine a uno scambio prolungato con una splendida (anche se forse non del tutto volontaria) volée dorsale di rovescio che toglie le castagne dal fuoco sul servizio di Koolhof.
Sul 5-5 un game molto combattuto, ancora una volta sul servizio di Errani manda la coppia “orange” a servire per il set, dopo che uno smash di Koolhof rimane in campo di pochissimo, ma un malaugurato serve and volley di Schuurs sul 30-40 rimanda la fine del primo parziale al tie-break.
E in questo frangente la coppia italiana si è superata, giocando uno splendido “jeu decisif”, vinto 7-4 con ben tre punti strappati al servizio di Koolhof, costretto in un paio di occasioni a rifugiarsi in un lob giocato nettamente fuori misura.
Dopo 65 minuti il duo azzurro è avanti di un set, ma la direzione del match cambia subito bruscamente quando Vavassori cede la battuta immediatamente, nel secondo game, lanciando gli olandesi alla conquista del parziale che scorre via in appena 25 minuti.
Nel super tie-break decisivo l’Olanda va subito in vantaggio (3-1) quando Schuurs impallina Vavassori a rete rispondendo su una seconda di Errani. Koolhof si esalta a rete per il 4-2, ma poi Schuurs commette un doppio fallo per restituire il minibreak.
Sul 4-4 Koolhof trova una risposta di rovescio che costringe Vavassori a sbagliare la demi-volée, rimandando gli olandesi avanti di un minibreak (5-4). Sulla seconda delle sue due successive battute, però, il tennista olandese manca un diritto di diversi metri cercando di passare in lungolinea.
Errani conquista il 6-6 con un pallonetto geniale, Vavassori strappa il 7-7 con una risposta tagliata in lungolinea, poi il martellamento su Schuurs da risultati per l’8-8 e un diritto in rete di Koolhof dà il primo match point all’Italia. Schuurs lo annulla di riflesso, poi Errani mette un diritto a lato del corridoio per dare il 10-9 all’Olanda. Errani serve la seconda da sotto, lo scambio comunque si evolve a favore degli italiani, ma Vavassori manda lungo il diritto conclusivo chiudendo la partita e il torneo per la coppia italiana.