ATP Atlanta: Davidovich Fokina ritrova il successo, avanza Goffin

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I vincitori di lunedì 22 luglio sui campi dell’ATP 250 di Atlanta sono stati Alejandro Davidovich Fokina, Yoshihito Nishioka e David Goffin. Essi hanno avuto la meglio di Arthur Cazaux (6-2 7-6), Zachary Svajda (7-6 6-3) e Denis Shapovalov (6-4 3-6 6-1), qualificandosi così per il secondo turno di quest’evento che apre la stagione estiva su cemento nordamericano.

[5] A. Davidovich Fokina b. A. Cazaux 6-2 7-6(4)

Si è trattato del primo match dopo cinque settimane di stop per Alejandro Davidovich Fokina, che ha dovuto saltare Wimbledon e abbandonare l’idea di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, ma la sua prestazione è stata di livello molto alto. Il numero 43 del mondo ha ottenuto un successo per 6-2 7-6 ai danni di Arthur Cazaux e si è qualificato per l’ATP 250 di Atlanta al termine di un incontro durato 1 ora e 51 minuti. Si è trattato soltanto della sua undicesima vittoria in una stagione che finora lo ha non lo ha visto brillare al di là dei problemi fisici che l’hanno costretto a restare fermo nell’ultimo mese. Ottima prestazione anche al servizio per Davidovich Fokina, il quale ha tenuto in campo il 67% di prime di servizio, messo a segno 11 ace e mantenuto una resa di 83% con la prima e del 52% sulla seconda. Lo spagnolo è stato solidissimo soprattutto in un primo set dominato: nessuna palla break concessa e due game su due vinti ai vantaggi, i due break che hanno fatto la differenza nel 6-2 conclusivo. Incredibilmente combattuto, invece, il secondo parziale: Cazaux ha tentato una reazione e si è procurato ben cinque palle break in tre differenti turni di risposta, non concedendone alcuna a sua volta, ma tutto ciò non è stato abbastanza per evitare di essere trascinato al tiebreak, poi vinto dal tennista iberico per 7 punti a 4. Al secondo turno, Davidovich Fokina affronterà uno tra Reilly Opelka e Aleksandar Kovacevic.

Y. Nishioka b. Z. Svajda 7-6(4) 6-3

Yoshihito Nishioka raggiunge il secondo turno all’ATP 250 di Atlanta: il numero 86 del mondo ha sconfitto Zachary Svajda con il punteggio di 7-6 6-3 e ha vinto il suo undicesimo match stagionale nel circuito maggiore. Ottima prestazione da parte del giapponese, davanti al quale si apre un momento della stagione spesso a lui favorevole: ad Atlanta, ad esempio, è stato semifinalista nel 2016, arrendendosi solamente al cospetto del campione di quell’anno Nick Kyrgios. Svajda continua, invece, ad avere poca fortuna nel circuito maggiore: solo tre i successi su quattordici incontri disputati in carriera. Dopo una serie di break e controbreak nel terzo e quarto game, Nishioka non ha più concesso l’ombra di una palla break per tutta la restante parte della partita. Non avendone avute a disposizione nel primo parziale, il nipponico è stato bravo a far suo il tiebreak per 7 punti a 4 e ha poi giocato con grande fiducia tutto il secondo set. Non sfruttata una chance di break nel secondo gioco, il numero 86 dell’ATP Ranking ha piazzato il break nel sesto, confermandolo poi fino alla conclusione. Dall’altra parte delle rete, al secondo turno, ci sarà sicuramente un altro statunitense: Brandon Nakashima, testa di serie numero 7, o Mackenzie McDonald.

D. Goffin b. D. Shapovalov 6-4 3-6 6-1

David Goffin ha ottenuto un importante successo contro Denis Shapovalov e si è qualificato per il secondo turno nell’ATP 250 di Atlanta. La 98esima forza della classifica mondiale è stata subito costretto a depennare palle break nel suo primo turno di servizio e, tra i due, è stato Shapovalov ad apparire più in palla sin dalle prime battute. L’ex numero 7 del mondo però è rimasto aggrappato al punteggio nonostante le difficoltà e sul 4-4 è stato lui ad avere alcune chance a disposizione: la terza palla break è stata quella che gli ha consegnato la possibilità di portarsi a servire per il set: Goffin non ha fallito e ha chiuso 6-4 il parziale dopo 39 minuti. Shapovalov ha tentato di reagire e si è reso pericoloso nuovamente in risposta nel secondo game della seconda frazione, ma neanche in questo caso è riuscito ad avere la meglio della resistenza opposta dal suo avversario. Il canadese ha poi annullato ben quattro palle break nel game successivo, mostrando enorme attaccando alla partita nonostante il livello sia sceso nettamente rispetto a quello messo in mostra nella prima mezz’ora di gara. E il break, non a caso, è stato soltanto rimandato ed è arrivato addirittura a zero nel quinto gioco. Ma non si è trattato di un colpo definitivo dato al match da parte del 33enne di Rocourt, dal momento che un fragoroso passaggio a vuoto culminato con due gravi errori di rovescio hanno consegnato l’immediato controbreak nelle mani di Shapovalov che ne ha approfittato, è salito 4-3 in un batter d’occhio e ha poi conquistato un nuovo break successivamente: 6-3 il punteggio con cui l’ex semifinalista di Wimbledon ha conquistato il secondo set e pareggiato i conti dopo 1 ora e 26 minuti. L’inerzia dell’incontro ha continuato a traballare tre le due racchette senza un vero e proprio filo logico, perché proprio quando sembrava tutto in discesa per Shapovalov, ecco un nuovo colpo di scena: Goffin ha ottenuto un break nel secondo game, poi ha cancellato ben quattro possibilità di controbreak e ha allungato sul 3-0 nel set decisivo. Da lì non c’è più stata partita: il tennista belga ha conquistato anche un secondo break di vantaggio e ha preso il largo in maniera definitiva, chiudendo per 6-4 3-6 6-1 in 2 ore e 4 minuti. Al prossimo turno Goffin sarà atteso dalla sfida contro Christopher O’Connell o Max Purcell.