Va di fretta Lucia Bronzetti, che non si lascia inibire dalla figura imponente di Simona Halep, ex numero uno del mondo, e padrona di casa in quel di Cluj-Napoca. L’azzurra ha infatti impiegato appena un’ora per eliminare l’avversaria – debuttante nella stagione 2025, dopo un 2024 quasi vuoto – superandola col crudele score di 6-1 6-1, che descrive perfettamente il livello espresso dalla tennista di Rimini, numero 72 del mondo, che affronterà agli ottavi del Transylvania Open una fra Stearns e Gracheva.
Primo set: Bronzetti domina, Halep rantola nel buio
Il gremito centrale di Cluj Napoca sostiene a gran voce il ritorno in campo della padrona di casa, ex numero uno del mondo, Simona Halep. La partenza della campionessa romena non è delle migliori, per merito di una centratissima Lucia Bronzetti, entrata in campo con la migliore delle intenzioni, e subito in vantaggio di un break. Ben definito il canovaccio tattico dell’incontro, nel quale è Bronzetti a dirigere le operazioni in quasi ogni scambio, ed Halep costretta ad arrancare e alzare parecchio la traiettoria della pallina, per riprendere fiato e posizionamento. I discreti servizi dell’attuale 870 del ranking non sfiorano nemmeno l’azzurra, che risponde con una brutalità tale, da non consentire una replica ad Halep. Il primo parziale di Lucia è semplicemente impeccabile, così come il risultato: 6-1 in favore della vincitrice della Billie Jean King Cup.
Secondo set: L’azzurra gioca in modo devastante. Halep è costretta alla resa
Halep si accende, per la prima volta nel match, e accompagnata dal caloroso tifo del pubblico, prova a regalare un quid in più di emozioni alla propria gente. Bronzetti è l’avversaria più scomoda che potesse capitare all’ex numero uno al mondo al suo ritorno in campo, suo malgrado, a causa di una condizione fisica strabiliante dell’azzurra, lucidissima in ogni colpo. La tennista romena lascia trapelare un sorriso autoironico, che racchiude anche un filo di rassegnazione per l’andamento dell’incontro, oramai saldamente nelle mani di Bronzetti, in vantaggio di set e break. I guizzi della wild card di casa non destabilizzano l’azzurra, quadrata e sulla retta via, quella della vittoria. Nemmeno l’esperienza di Halep serve a sbrogliare la complicatissima situazione, quasi del tutto compromessa, grazie ad una Bronzetti eccellente su ogni fronte. Il secondo set è una replica del primo, e termina difatti 6-1. L’azzurra completa l’opera appena prima dello scoccare dell’ora di gioco, regalandosi un’altra vittoria di prestigio (per ‘nome’ più che per il reale livello) dopo quella al primo turno dell’Australian Open contro Azarenka.
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Autor: Pietro Sanò