WTA Adelaide: Keys supera Pegula in tre set e conquista il suo primo torneo del 2025

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M. Keys b. [1] J. Pegula 6-3 4-6 6-1

Primo trionfo del 2025 e risalita alla posizione numero 14 del ranking femminile per Madison Keys. La tennista statunitense, infatti, ha conquistato il WTA 500 di Adelaide battendo – in un derby tutto americano – l’amica/rivale Jessica Pegula (favorita n. 1 del seeding) con il punteggio finale di 6-3 4-6 6-1. Per Keys si tratta del nono trofeo conquistato in carriera, nonché del settimo “500”. Poco male per una delle tenniste più talentuose del circuito WTA. Da sottolineare anche il percorso di Keys verso la finale: la statunitense, infatti, ha ottenuto vittorie importanti sulla giocatrice verdeoro Beatriz Haddad Maia, su Jelena Ostapenko, Daria Kasatkina e Liudmila Samsonova (poi ritiratasi per infortunio).

Per ciò che concerne la cronaca dell’incontro, primo parziale decisamente ad appannaggio di Keys che riesce a mettere subito alle corde la propria avversaria. Sì, perché dopo i primi quattro game all’insegna dell’equilibrio, l’atleta dell’Illinois riesce ad innescare le marce giuste e a prendere il largo sulla rivale. Dal 3-2 in suo favore, infatti, Madison Keys si traveste da rullo compressore, concedendo solo un ulteriore game a Pegula.

Nel secondo set l’inerzia della gara pende tutta dalla parte di Jessica Pegula, brava a reagire dopo un primo parziale un po’ sottotono e ad imporsi, nel parziale in questione, con il punteggio di 6-4. L’atleta di Buffalo, del resto, è lesta a sfruttare la fase di appannamento in cui incappa Keys, piuttosto fallosa e nettamente in calo rispetto all’ottimo primo set disputato. Tutto rimandato, dunque, al terzo e ultimo set.

Ed è proprio nel set decisivo che cambia nuovamente la trama dell’incontro. Già, perché dopo tre turni di battuta, Madison Keys riesce a prendere il largo sulla rivale, strappando il servizio a Pegula nel quarto gioco. A quel punto, per la giocatrice della contea di Erie, comincia un vero e proprio loop negativo, che le fa racimolare un solo game al cospetto di una ritrovata Keys.

Quest’ultima, grazie ai 10 ace conquistati, al 73% di punti vinti con la prima di servizio e al 54% di punti ottenuti con la seconda, riesce a trionfare nel torneo australiano dopo circa un’ora e 43 minuti di gioco. 6-3 4-6 6-1 lo score finale di un match che ha visto Keys soccombere solo nel secondo parziale. Adesso, per la giocatrice di Rock Island, il prossimo step si chiama Australian Open (derby con Ann Li nel primo turno).

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Autor: Francesco De Salvin