Il doping è un argomento che ha tenuto banco per tutto il 2024 tennistico. L’ultimo aggiornamento riguarda la positività della tennista polacca Iga Swiatek: la ex numero 1 del ranking WTA è stata sospesa un mese per essere risultata positiva a dei test antidoping .
Diverse le reazioni alla sentenza da parte dell’ITIA. Non solo da parte degli addetti ai lavori, ma anche da parte di colleghi e colleghe della polacca, che hanno espresso opinioni contrastanti tra loro. Tra le tante ha fatto rumore quella di Taylor Fritz, che attraverso un post sul suo account X ha dato la sua chiave di lettura sulla vicenda. Il californiano si è concentrato sulla macchinazione dei social network, su come appiattiscano il dibattito ad un superficiale: è giusto, è sbagliato. E anche sui pregiudizi legati al tifo, alla percezione che abbiamo di persone, in questo caso famose, senza conoscerne dinamiche e trascorsi. E su quanto sia difficile farsi un’opinione oggettiva su questioni delicate come questa, senza farsi influenzare da quella pubblica.
Ecco il testo del messaggio del tennista americano. “Quello che mi fa impazzire di queste situazioni (per quanto riguarda il fare commenti su X) non sono i singoli casi in sé. È difficile sapere esattamente cosa sia successo o conoscere tutti i dettagli di queste situazioni specifiche. Quindi parlare di speculazioni non è proprio la mia attività preferita. È giusto avere le proprie opinioni oneste, ma quello che non riesco proprio a capire e che trovo davvero frustrante, come giocatore, è il pregiudizio assurdo del pubblico del tennis che supporta qualsiasi storia che vogliono far passare. Se è un rivale del giocatore che tifi che risulta positivo, allora sei tra quelli che lo chiamano dopato/truffatore’. Mentre se è il tuo giocatore preferito il protagonista, allora è innocente, senza fare domande”.
Alla fine del messaggio Fritz va poi a concentrarsi sui pregiudizi dei tifosi, additando coloro che diffondono narrative tossiche senza la premura di conoscere i fatti nella loro interezza. “Come fai a non riuscire a toglierti il tuo pregiudizio personale e a formare un’opinione educata e onesta per te stesso? Anche se, come giocatore, riesci a provare la tua innocenza (non sto dicendo che qualcuno sia o non sia innocente), le persone che supportano giocatori rivali o che hanno pregiudizi contro di te continueranno sempre a diffondere ciecamente la narrativa che sei un imbroglione. E questo mi rende davvero triste per tutti quei giocatori veramente innocenti che devono attraversare questo”.
O que achou dessa notícia? Deixe um comentário abaixo e/ou compartilhe em suas redes sociais. Assim conseguiremos tornar o tênis cada vez mais popular!
Esta notícia foi originalmente publicada em:
Fonte original
Autor: Matteo Beltrami