Rimasta un po’ indietro con gli aggiornamenti sulla Race to Jeddah, l’ATP sta recuperando in questa prima settimana senza Tour. Lunedì l’annuncio dei primi quattro qualificati alle Next Gen Finals, Arthur Fils, Alex Michelsen, Jakub Mensik e Juncheng Shang, con il francese che ha circa il doppio dei punti rispetto agli altri tre e quasi il quintuplo del n. 5, quindi era probabilmente sicuro del posto già da un po’. Martedì, ecco i nomi di altri due che hanno staccato il biglietto per Gedda: il diciottenne (ancora per qualche giorno) Learner Tien e Luca Van Assche.
Per Tien, vincitore di tre titoli Challenger nel 2024, sarà il debutto nel torneo riservato agli under 20. Nativo di Irvine in California, è dunque il secondo statunitense a qualificarsi insieme a Michelsen, mentre un terzo, Nishesh Basavareddy in (presunta) ottava posizione, deve attendere i risultati di un paio di inseguitori in gara questa settimana. Si tratta invece di un ritorno per il classe 2004 Van Assche, sceso al n. 128 ATP dopo il picco al 63° posto di un anno fa.
Secondo il comunicato dell’ATP, dopo i quattro di lunedì e i due di martedì, mancano due qualificati e, trattandosi di un evento a otto giocatori, i conti sembrerebbero tornare; tuttavia, secondo il Rulebook, sono i primi sette a entrare direttamente, mentre l‘ottavo posto è riservato a una wild card assegnata dalla stessa ATP.
Interessante anche il fatto che questa settimana – l’ultima valida per la classifica finale – nessuno dei primi nove abbia deciso di partecipare a un torneo. O, per meglio dire, ha scelto di non giocare chi occupa le posizioni 7, 8 e 9, rispettivamente Fonseca, Basavareddy e Landaluce, mentre sono impegnati a livello Challenger i tre che li seguono, Wong, Rochas e Gaubas, quest’ultimo peraltro già sconfitto a Maia.
A ben vedere, tuttavia, la Race to Jeddah (contrariamente al Ranking) non ha ancora registrato i 50 punti del successo di Basavareddy a Puerto Vallarta domenica scorsa, quindi Nishesh dovrebbe essere settimo e… qualificato. Restiamo quindi in attesa degli ultimi risultati, delle eventuali correzioni e di scoprire se il posto per la wild card è stato temporaneamente dimenticato o definitivamente soppresso. L’appuntamento a Gedda rimane in ogni caso dal 18 al 22 dicembre.
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Autor: Michelangelo Sottili