ATP Parigi-Bercy: Medvedev stecca, passa Popyrin. Dimitrov vince e rimane in corsa per Torino

A. Popyrin b. [4] D. Medvedev 6-4 2-6 7-6 (4)

Alexei Popyrin continua la sua marcia a Parigi-Bercy e dopo Matteo Berrettini anche il russo Medvedev deve cedere il passo all’australiano. Popyrin vince in tre set 6-4 2-6 7-6 (4) una partita che a parte il secondo set è stata sotto il suo controllo. Medvedev – eliminato per il terzo anno consecutivo all’esordio a Bercy – è apparso stanco, svogliato e anche troppo nervoso, come testimoniano i quattordici doppi falli commessi nel match, l’ultimo dei quali particolarmente sanguinoso – nel tie-break del terzo. Il 25enne di Sidney sconfigge per la prima volta in carriera il russo dopo tre sconfitte consecutive. Adesso attende agli ottavi di finale il vincente dell’incontro tra Giovanni Mpetshi Perricard e Karen Khachanov.

PRIMO SET – L’australiano Popyrin opta per un approccio aggressivo sin dal primo 15 per destabilizzare il tennis tentacolare di Medvedev. Il terzo game si protrae ai vantaggi, territorio scomodo, quindi ideale per il russo che infatti trova il break (1-2). Popyrin però non demorde e nel sesto game trova il contro break con un gran turno in risposta. L’ottavo gioco è intenso, ricco di punti – ben 19 – ma si conclude con un nulla di fatto nonostante le quattro palle break in favore dell’australiano. Quando il tie-break sembra inevitabile arriva lo strappo finale di Popyrin che strappa il servizio al russo – complice l’ottavo doppio fallo del set – alla terza occasione util.

SECONDO SET – In avvio di ripresa i servizi la fanno da padrone. Medvedev cerca di manovrare con il rovescio, Popyrin cerca di mescolare le carte con le sue discese a rete. Nel quinto game l’australiano commette un errore di troppo e finisce per cedere il servizio ad un rinfrancato Medvedev (3-2). Nel settimo game uno spento Popyrin finisce per essere breakkato una seconda volta, consegnando il set nelle mani del russo (6-2).

TERZO SET – L’australiano ha due chance di break nel quarto gioco, ma non dove impegnarsi per ottenerlo, basta l’ennesimo doppio fallo del russo (3-1). Quando tutto sembra presagire una vittoria australiana ecco che nel settimo gioco Medvedev risorge dalla ceneri arrivando a due palle del contro break. Popyrin manda il dritto in corridoio e rimette in partita il russo (4-3).

Il nono gioco è un game concitato: sul 40 pari una chiamata out del giudice di linea su un lob valido di Popyrin scatena le proteste dell’australiano. Il match sarà deciso al tie-break: Popyrin prende subito il largo con due mini break dettati da un paio di leggerezze del russo (4-1). Medvedev tira fuori il carattere e torna in parità con un gran passante di dritto. Ma la quarta testa di serie manda a due match point Popyrin con un doppio fallo sanguinoso. L’australiano ne approfitta e si prende gli ottavi di finale con l’ennesima discesa a rete vincente.

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