WTA Tokyo: Haddad Maia si ritira contro Andreescu. Bene Shnaider

Altra importante giornata al Toray Pan Pacific Open 2024, WTA 500 che si sta giocando a Tokyo. Il programma di mercoledì 23 ottobre si è aperto con il successo di Leylah Fernandez, che per la seconda volta in carriera ha superato Varvara Gracheva. La testa di serie n° 8 del seeding è partita con il piede sull’acceleratore, rifilando un bagel alla sua avversaria nel set d’apertura, nonostante qualche difficoltà al servizio che l’ha costretta ad annullare palle break. Nel secondo parziale la naturalizzata francese ha alzato il livello nel momento più importante, sul 5-3, piazzando l’allungo decisivo, mentre nel terzo è regnato l’equilibrio praticamente fino alle fasi finali, quando la canadese è tornata in auge e ha chiuso la pratica in 2h e 17′ con il punteggio di 6-0 3-6 7-5.

Nessun problema, anzi procede assolutamente spedita Diana Shnaider. La russa, cresciuta tantissimo nell’ultimo anno, ha battuto 6-2 6-2 la bulgara Viktorija Tomova, anche lei migliorata a dismisura nel 2024 e che le ha dato battaglia soprattutto nel primo parziale, a dispetto di quanto dica il risultato finale. La n° 6 del seeding si è affidata alla potenza del suo servizio, con una buona percentuale di prime in campo (80%), per superare in 1h e 17′ la sua avversaria. E’ durato appena 14 minuti, invece, l’incontro tra Bianca Andreescu e Beatriz Haddad Maia. La brasiliana, testa di serie n° 2 del tabellone, è stata costretta a ritirarsi sullo 0-3 a causa di un problema alla parte bassa della schiena, per cui aveva anche chiesto un medical time out.

WTA Tokyo, la classe 2005 Ishii sorprende Sonmez

Infine è da segnalare il successo della qualificata giapponese Sayaka Ishii. La classe 2005, n° 270 del ranking WTA, ha infatti battuto Zeynep Sonmez (4-6 6-2 6-3) in un match pieno di alti e bassi. Primo set conquistato dalla turca grazie ad un break nel primo game dell’incontro, che alla fine è risultato decisivo. Nel secondo e nel terzo la nipponica si è trovata in entrambi i casi avanti 5-1, perdendo poi un break nel momento in cui si è trovata a servire per il set per poi rimettere a posto le cose. La padrona di casa, tra l’altro, è riuscita ad avere la meglio nonostante i nove doppi falli.