Wimbledon: Musetti a corrente alternata, ma per arrivare al secondo turno basta

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[25]L.Musetti b. C.Lestienne 4-6 7-6(4) 6-2 6-2

LONDRA – Il 32enne Constant Lestienne è la classica “vecchia volpe” di seconda fascia (attualmente 92 ATP, una capatina nei primi 50 l’anno scorso, con best ranking di numero 48, e il resto della carriera passata a navigare fra la centesima e la duecentesima posizione). Giocatore esperto, ben capace di alternare tagli sotto la palla e top-spin, buon servizio, ma nell’insieme nulla di trascendentale.

Purtroppo, all’inizio del match sul campo 7 che lo vedeva opposto al nostro Lorenzo Musetti, il suo tennis “di mestiere” è stato sufficiente a mettere in grande difficoltà l’italiano, che è sembrato fuori ritmo, poco incisivo, e in diverse occasioni ha fallito accelerazioni non impossibili. In poco più di un’ora, Lorenzo si è trovato sotto 6-4, 3-2 e servizio, rischiando anche di subire un punteggio più severo nel primo set, in cui ha annullato 4 palle del doppio break.

Quando nel secondo parziale è arrivata la pioggia a interrompere il gioco con il francese di nuovo in vantaggio di un break, Musetti che si era ancora salvato dal cedere per una seconda volta la battuta, e Lestienne che al servizio lasciava le briciole (zero palle break concesse fino a quel momento), la sensazione è stata che la pausa fosse letteralmente l’unica ancora di salvezza per l’azzurro. Così è, per fortuna: la partita riprende, rimane disordinata, con 5 break consecutivi (non si vedono spesso tra maschi su erba), l’ultimo dei quali vede Lorenzo agguantare il 5-5 dopo aver annullato due set-point Si arriva al tie-break (non prima di aver visto altre due palle break cancellate da Musetti), che l’azzurro conquista 7-4.

Che sofferenza, come facilmente immaginabile da bordocampo si sente l’intero repertorio di imprecazioni e recriminazioni di Lorenzo, che sembra davvero nervoso, ma in qualche modo riesce finalmente a sbloccarsi. Con il punto più bello della partita, una gran difesa a ripetizione, poi concretizzata con uno splendido contrattacco e demi-volée, Musetti brekka subito Lestienne all’inizio del terzo set. Il francese accusa il colpo, cede ancora la battuta, e Lorenzo sale 3-0. Un sussulto di Constant costa un controbreak all’azzurro, ma l’inerzia del match è dalla sua parte. Lestienne pare anche accusare qualche difficoltà fisica, si tocca la gamba sinistra, e perde ancora il servizio. Poco dopo, è 6-2 e due set a uno per Musetti.

Sull’1-1 nel quarto set Lorenzo piazza un break a zero, e la strada si mette decisamente in discesa per lui. Come sempre avviene quando i giocatori di talento colpiscono a braccio sciolto, Musetti scatena a ripetizione gli applausi del pubblico con diversi gran vincenti, volando 5-1. Un’altra interruzione per pioggia non fa altro che rimandare la conclusione del match, con il 6-2 finale per Lorenzo. Bravo, ma deve stare attento, certi prolungati momenti di nervosismo e negatività uno come Lestienne (con rispetto parlando) te li perdona, altri no.