ATP Adelaide, Auger-Aliassime è l’incubo di Korda: seconda finale vinta e sesto titolo per Felix

[5] F. Auger-Aliassime b. [2] S. Korda 6-3 3-6 6-1

Nella grande sfida tra 2000 in quel di Adelaide, Felix Auger Aliassime batte Sebastian Korda nella loro seconda finale nel giro di tre anni dopo l’ATP Anversa 2022 e conquista il sesto titolo della sua carriera. Il numero uno del tennis canadese, considerando l’inizio del 2024, ha incrementato il proprio score contro gli americani con l’ottava vittoria in altrettanti incontri contro avversari statunitensi. A fare la differenza in questa sfida è stato il servizio invidiabile di Auger-Aliassime, che dopo un inizio a rilento, alza i giri del motore e mette alle strette Korda. Il canadese ha partecipato a questo torneo da seconda testa di serie battendo Manuel Guinard, Daniel Evans e Richard Gasquet.

Primo set: Auger-Aliassime sfrutta il black-out di Korda

A fare la differenza sin dalle prime battute è il servizio. Seppur in situazioni opposte, Felix Auger-Aliassime e Sebastian Korda si appoggiano ad una battuta potente e precisa per evitare problemi. Soprattuto il canadese che concede tre breakpoint nel primo game e una nel secondo, ma Korda non riesce a sfruttare nemmeno una di queste situazioni. Molto più agevoli i turni di battuta dell’americano, almeno fino al sesto gioco dove si ritrova 0-40 dopo aver servito sempre con relativa tranquillità. Il canadese si dimostra cinico nel convertire la prima palla break a suo favore del match dopo che il suo avversario ne aveva sprecato ben quattro. Spinto da una grande fiducia, Auger si porta sul 5-2 con un hold a zero chiuso con un ace che vale il decimo punto consecutivo, black-out totale per Korda. Il numero 22 al mondo rischia addirittura di perdere il set a servizio, ma i due set point concessi ad Auger-Aliassime vengono salvati affidandosi al servizio. Poco male per il canadese a cui bastano quattro punti nel proprio turno di battuta per il 6-3.

Secondo set: Korda rimette tutto in discussione

Spinto dalla conquista del primo set, Auger-Aliassime gestisce con molta più tranquillità i turni di battuta iniziali rispetto a quelli precedenti. Korda fatica parecchio, soprattutto a livello mentale, e al quinto game si ritrova con due break point da difendere onde evitare che la situazione si complichi ulteriormente. L’americano riesce entrambe le volte a rimettere il game in carreggiata fino a portarlo sul 3-2 e come se non bastasse riesce addirittura a strappare il servizio ad Auger-Aliassime concedendosi il lusso di servire per il match. Insomma, in questo derby tra 2000 sembra spuntarla sempre chi inizia il set con più difficoltà dato che Korda, partito rischiando di perdere il servizio, riesce a chiudere 6-3, esattamente come aveva fatto Auger-Aliassime in precedenza. Discorso per il titolo rinviato dunque al terzo, ultimo e naturalmente decisivo set di questo ATP Adelaide.

Terzo set: il canadese domina col servizio e conquista il suo sesto titolo

A presentarsi con la forma migliore a quest’ultimo set è nettamente Auger-Aliassime nonostante si potesse pensare che Korda fosse in grado di sfruttare l’inerzia della rimonta. Auger prima chiude il suo turno di battuta a zero e dopo strappa immediatamente il servizio a Korda, mettendo il match in discesa. Sebastian rischia addirittura il secondo break di fila, ma stavolta la palla break sul 30-40 riesce a salvarla. Le percentuali di vittoria di Auger però salgono vertiginosamente considerando che, in questo set, al servizio è pressoché ingiocabile subendo appena un “15” in quattro game, compreso quello decisivo per il 6-1. Infatti, poco prima di laurearsi campione, Auger-Aliassime riesce anche a breakkare per la seconda volta in occasione del sesto game dove Korda sembra davvero alzare bandiera bianca. Amaro in bocca per Korda che era riuscito a battere Alejandro Davidovich Fokina, Thanasi Kokkinakis (per ritiro) e Miomir Kecmanovic.