WTA Guangzhou: Bronzetti resiste alla campionessa in carica Wang. È in semifinale

L. Bronzetti b. Xiy. Wang 6-4 6-1

Un muro. Una versione granitica di Lucia Bronzetti ha amministrato con saggezza l’esplosiva mancina Xiyu Wang – campionessa in carica – con lo score di 6-4 6-1 in un’ora e trentasei minuti di gioco. Al Guangzhou Open l’azzurra fino ad ora si è dimostrata solidissima da fondocampo, reggendo ritmi molto alti come quello della cinese. Wang, però, ha spinto a tutta ma senza controllo, arrendendosi all’avversaria e a dei giramenti di testa che l’hanno condizionata dalla fase finale del primo parziale.

Seconda vittoria su altrettanti testa a testa con Wang, quindi, per Lucia (le due si erano già affrontate a Palermo due anni fa), che ottiene così la seconda semifinale in stagione nel circuito maggiore (dopo Monastir), la sesta in carriera e la seconda su cemento.

Ora, in semifinale se la vedrà contro l’americana Caroline Dolehide, vittoriosa in tre parziali sulla spagnola Jessica Bouzas Maneiro. L’altra semifinale, invece, si disputerà tra la prima tennista del seeding Katerina Siniakova, che ha avuto ragione di Bernarda Pera in due set, e Olga Danilovic, brava a gestire la thailandese Mananchaya Sawangkaew sempre in due frazioni. Andiamo ora a vedere in dettaglio ciascun match, partendo da quello di Bronzetti.

Primo set: Wang parte convinta ma si scioglie nel finale per problemi respiratori (Matteo Beltrami)

Wang approccia con convinzione il match. La sua aggressività in risposta le porta in dote due palla break già nel secondo game che Lucia è brava a disinnescare. Nel quarto game la cinese torna alla carica con un altro paio di palle break che possono spezzare il set, ma Bronzetti si difende ancora bene dietro al servizio. Scampato il pericolo Lucia cresce di rendimento nel corso del set, acquisendo sicurezza sia in battuta che nei colpi da fondo, ora più incisivi.

Tutto questo si traduce nel break azzurro del settimo game dopo uno scambio in cui Bronzetti si è difesa alla grandissima. (4-3). Con qualche patema Bronzetti conferma il break. Al momento di servire per il match Wang chiama un medical time-out per problemi respiratori. Alla ripresa Lucia conquista il primo set con una prima ben calibrata. Il punteggio recita 6-4 dopo 55′

Secondo set: Wang perde totalmente il controllo, Bronzetti è una roccia

Rientrata in campo dopo un lungo toilet break, Wang si dimostra sin da subito molto aggressiva prendendo appena può il controllo della rete. La difesa di Bronzetti, però, è magistrale e obbliga la cinese a dover giocare sempre un colpo in più. Colpo che sbaglia ripetutamente sino a concedere il break in apertura. La beniamina di casa continua a spingere con il dritto. Se la palla le rimane in campo sono dolori ma, come detto, l’azzurra è un muro dall’altra parte del campo. La mancina delle sorelle Wang, quindi, commette un errore dietro l’altro e Bronzetti sale ai vantaggi sul 2-0.

La campionessa in carica del torneo continua a prendersi rischi senza curarsi del punteggio. Va però ancora fuori giri e con il terzo doppio fallo dell’incontro regala il secondo break del parziale alla tennista italiana. Quest’ultima procede agevolmente sul 4-0 in totale controllo della partita, con una Wang sospesa tra i dolori fisici – giramenti di testa – e una poca lucidità. Arresasi quasi del tutto, la cinese getta all’aria le sue poche chance di rientro nel match, concede il servizio per la terza volta nel set e poco dopo la partita con lo score di 6-4 6-1, tentando alla fine una rimonta piuttosto improbabile. Brava Lucia, rimasta solida dall’inizio alla fine non curandosi di ciò che accadeva dall’altro lato del campo.

Gli altri incontri (Matteo Beltrami)

La ceca Katerina Siniakova ha sconfitto la statunitense Bernarda Pera con il punteggio di 6-4 7-5 in 1 ora e 25′ di gioco. A partite meglio è la Pera che breakka per prima salvo poi calare nel corso del set. Siniakova si riprende alla grande e piazza tre break per chiudere il parziale. Nella ripresa ancora qualche difficoltà per la ceca che viene breakkata al momento di servire per il match. Ma Pera – dopo il contro break – non può evitare il sorpasso nel dodicesimo game, che permette alla prima testa di serie di volare in semifinale dove affronterà la serba Olga Danilovic.

Danilovic che ha sconfitto la  thailandese Mananchaya Sawangkaew 6-4 6-4 in 1 ora e 44′ di partita. Una discreta percentuale di seconde palle, unita alla caparbietà nell’annullare 9 palle break su 12, hanno permesso alla serba di conquistare le semifinali a Guangzhou. Il primo set Danilovic lo conquista con lo sprint finale, dato dai due break filati in chiusura di set. Stesso discorso per la ripresa, con i due break che ipotecano il passaggio del turno nell’ottavo e decimo game.

Infine vittoria in tre set per la statunitense Caroline Dolehide che sconfigge 6-4 4-6 6-0 la settima forza del tabellone Jessica Bouzas Maneiro. A fare la differenza è il rendimento al servizio dell’americana, specie con la prima palla, che nel terzo set ha rasentato l’eccellenza (93% di prime in campo). Grazie al bagel nel set finale Dolehide centra la semifinale in Cina dove attende la vincente tra Bronzetti e Wang.