Maria Sharapova e i fratelli Bryan saranno introdotti nella International Tennis Hall Of Fame

L’ex tennista russa Maria Sharapova e il duo americano di doppio composto dai gemelli Bob e Mike Bryan saranno introdotti nella International Tennis Hall of Fame. La cerimonia si terrà a Newport dal 21 al 25 agosto del 2025. Per la “tigre siberiana” si tratta di un traguardo decisamente prestigioso e che va ad aggiungersi ad una carriera costellata di successi.

Sharapova, infatti, può vantare ben due successi al Roland Garros (2012, 2014), un trionfo sull’erba regale di Wimbledon (2004), uno allo US Open edizione 2008 e uno all’Australian Open del 2012 (diventando così una delle dieci giocatrici della storia ad avere completato il Career Grand Slam). Non solo. L’ex giocatrice del circuito femminile vanta anche 36 tornei WTA in singolare (tra cui le WTA Finals nel 2004). Insomma, una bacheca di tutto rispetto per la prima tennista russa in assoluto a guidare il ranking femminile (ha occupato la prima posizione del ranking mondiale in singolare in cinque diverse occasioni, per un totale di 21 settimane).

I fratelli Bryan, invece, hanno collezionato 16 Slam in carriera e hanno trascorso 438 settimane al n. 1 nella classifica di doppio ATP. Hanno anche vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra del 2012 e hanno aiutato gli Stati Uniti a vincere il titolo di Coppa Davis del 2007. Bob, attualmente, è il capitano della squadra americana che il mese prossimo si recherà a Malaga, in Spagna, in occasione delle Finals di Davis.

“Sono onorato di dare il benvenuto a Maria Sharapova e Bob e Mike Bryan come Classe 2025 dell’International Tennis Hall of Fame“, ha affermato Kim Clijsters, presidente dell’International Tennis Hall of Fame e membro della Classe 2017 della Hall of Fame. “Oltre a ciascuno dei loro successi storici in campo, la Classe 2025 ha avuto un impatto così profondo sul gioco del tennis e ha ispirato più generazioni di fan in tutto il mondo. Non vediamo l’ora di celebrarli a Newport l’anno prossimo”, ha chiosato.